È tempo di individuare le azioni corrette da compiere nel tuo "secondo tempo", nel contesto della consulenza finanziaria e della protezione della tua famiglia e della tua azienda.
La prima cosa da fare è analizzare le tue esigenze di protezione assicurativa per capire bene quali eventi gravi potrebbero danneggiare i tuoi piani o richiedere più denaro di quello che hai.
Perché dovresti farlo?
Perché se ci rifletti bene, è imprudente occuparsi solo dei tuoi investimenti e della tua professione senza proteggersi da imprevisti che potrebbero vanificare ogni tuo sforzo e minacciare tutto il tuo patrimonio: un infortunio, una malattia, una richiesta di risarcimento danni o una denuncia penale sono eventi sfortunati, ma purtroppo non più così infrequenti.
Quindi, devi:
1. innanzitutto proteggere l'incolumità fisica ed economica della famiglia e dell’azienda;
2. subito dopo, tutelarti per le responsabilità civili familiari e professionali che ti riguardano;
3. infine valuterai come proteggere i tuoi beni di proprietà
Molte persone tendono invece a invertire le priorità. Ad esempio sono più diffuse le polizze per l’incendio e furto dell'auto rispetto alle polizze per gli infortuni o le malattie. Non sembra molto saggio, vero? Rifletti con me:
Se stai bene di salute, grazie al tuo lavoro potrai comprare altre auto in caso di furto; un imprevisto grave, invece, ti costringerebbe a vendere l'unica auto che hai per far fronte alle spese! Inoltre, senza la tua presenza la professione e la famiglia cessano di esistere e lascerai chi rimane in grande difficoltà.
Non è possibile modificare il destino, ma è doveroso attivarsi per ridurre al minimo i danni economici che un imprevisto può causare.
